Museo Primo Alpini
“Il museo Primo Alpini torna ad aprire i battenti”
Un’esperienza immersiva nella storia e nella cultura alpina dai tempi remoti fino ai giorni nostri
La sezione monregalese dell’Associazione Nazionale Alpini ha allestito una Sala Storica corredata di documenti, fotografie e cimeli vari, relativi allo storico 1° Reggimento Alpini, con i suoi battaglioni Mondovì, Ceva e Pieve di Teco, la cui presenza, fin dal lontano 1882, ha caratterizzato la realtà cittadina e quella di numerose località del Monregalese.
La Sala Storica ha sede in un locale adiacente alla stazione di valle della Funicolare. L’ubicazione non è stata casuale perché da lì, per decenni, sono passati migliaia di giovani alpini, in libera uscita serale, provenienti dalla Caserma Galliano di Piazza e perché, nella strada sottostante, sono transitati i battaglioni in partenza per i fronti di guerra.
L’iniziativa ha come fine principale, quello di assicurare un doveroso e commosso ricordo di tutti gli alpini caduti durante i drammatici conflitti del secolo scorso e, in particolare, alle numerose vittime della tragica campagna di Russia.
Ma intende anche rivolgersi ai giovani, in particolare agli studenti, per offrire loro l’opportunità di ripercorrere decenni di storia patria, di prendere coscienza dei sacrifici e delle sofferenze di tanti loro coetanei del passato, di constatare la sconvolgente drammaticità delle guerre e, di conseguenza, di saper apprezzare e salvaguardare la pace.
L’iniziativa vuole altresì proporsi ai concittadini ed ai numerosi visitatori ed estimatori della nostra Città affinché, attraverso una visita alla Sala Storica, possano verificare come, nel passato, i numerosissimi Alpini siano stati ben integrati nella comunità cittadina con la comune partecipazione a momenti di convivenza operosa e gioviale, con manifestazione corale di apprensione per le partenze e di mesto dolore per i limitati ritorni dal fronte.
Il museo sarà aperto tutti i primi sabati del mese dalle ore 15,00 alle ore 18,00 e, su richiesta, in qualsiasi giorno della settimana.
In occasione dell’Anniversario della Battaglia di Nowo Postojalowka rimarrà aperto i giorni 15 e 16 gennaio 2022.
24 maggio - L'A.N.A. ricorda il centenario della grande guerra ed inaugura la nuove sede del museo 1° Alpini
24 maggio: data non priva di significato, per un Museo dedicato agli Alpini
A cent’anni da quell’altro 24 maggio, quello che sanciva l’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale, a Mondovì è stato riaperto il Museo del glorioso I° Reggimento Alpini.
In una sede tutta nuova: la stazione di valle della Funicolare a Breo.
A onor del vero un Museo dedicato al I° Alpini c’era già: fu aperto negli anni ‘80, in occasione dei 100 anni della fondazione del Reggimento, e si trovava fino a poco tempo fa nei locali dell’ ex Caserma “Galliano” a Mondovì Piazza.
All’inizio del 2013 il Comune di Mondovì segnalo’ la necessità di trovare un altro sito in quanto tutto l’immobile della Caserma ,in stato di forte degrado, sarebbe stato restituito al Demanio per diversa destinazione. Dopo una lunga serie di incontri dove anche la stessa Amministrazione Comunale esprimeva la necessità di mantenere attivo il Museo, veniva individuato uno spazio all’interno della nuova stazione di valle della Funicolare da adattare alle esigenze e concesso in comodato d’uso.
L’inaugurazione ufficiale è avvenuta domenica 24 maggio alle ore 10, con una vera e propria cerimonia di commemorazione: cominciata in piazza della Repubblica, con gli onori ai Caduti di tutte le guerre, e il trasferimento in corteo presso la nuova sede del Museo, dove era stata allestita per l’occasione una mostra del pittore Daniele Zenari sul tema della prima guerra mondiale ed esposta un’opera di Ottavio Mazzonis dal titolo “Gli Angeli della Morte”, che è stata donata alla Sezione A.n.a. di Mondovì, con l’impegno di visibilità permanente.
Nel Museo si trovano divise storiche, uniformi e ornamenti, armi disinnescate, medaglie reperti, fotografie, memorie e tanto altro.
Il primo Museo – dice il Presidente della Sezione di Mondovi’ Gianpiero Gazzano – è stato visitato in passato da migliaia di persone e da studenti delle scuole primarie e secondarie, arricchendosi di anno in anno di materiale che veniva donato in particolar modo da privati che ne gradivano la custodia a memoria e per le finalità predette, fu realizzato grazie al cav. Roberto Arnaldi. Si trovava in un’antica cappella di proprietà del Seminario davanti al Tribunale. Poi nel 2000 venne spostato alla “Galliano”, e vi rimase fino al 2013 .
Il trasferimento nella nuova sede è stato possibile grazie ad un contributo della Fondazione C.R.C., gli arredi e allestimento sono stati realizzati interamente a carico della Sezione A.n.a. ,merito del vicepresidente Claudio Ambrogio, del socio Dario Siccardi e delle volontarie Nadia Ravotti e Anna Gazzola se possiamo ora disporre di una piccola ma importante esposizione permanente in un punto della città sicuramente rilevante per la visibilità. Tutti gli interventi sono stati seguiti e realizzati dalla ditta Portarredi s.n.c. di Mondovì».
Ricordiamo che il Museo è stato realizzato con la volontà di mantenere viva la testimonianza di un periodo della storia d’Italia ma soprattutto del glorioso Btg. Mondovi’ , per tutti un punto di riferimento che ricordi il legame fra il nostro territorio Monregalese e i fatti storici legati a quell’epoca.
Tassello prezioso che si aggiunge a quanto, dopo l’Adunata Nazionale del 2007 a Cuneo, è stato realizzato,il Memoriale della Divisione Alpina Cuneense presso la Stazione di Borgo Gesso in ricordo di tutti i Caduti , frutto della collaborazione fra le Sezioni A.N.A. della Provincia di Cuneo, splendido ed unico punto di riferimento per chi vuole conoscere e mantenere vivo il ricordo dei tantissimi che non fecero ritorno.
Inaugurazione museo
Dedicato al glorioso 1° Reggimento Alpini, il museo, ospitato per anni presso la Caserma G. Galliano a Mondovi’ piazza, avrà nuova sede nei locali della Stazione di valle della Funicolare. L’inaugurazione è prevista proprio il prossimo 24 maggio con un programma che prevede alle ore 10,00 gli Onori ai Caduti di tutte le Guerre in Piazza della Repubblica e il trasferimento in corteo presso la stazione della Funicolare dove è prevista anche la presentazione della mostra del pittore Daniele Zenari sul tema della prima guerra mondiale. Proprio nel corso della presente personale, verrà esposta anche un’opera del Maestro Ottavio Mazzonis dal titolo “Gli Angeli della Morte” 1991 che sarà donata alla Sezione ANA di Mondovi’ con l’impegno di visibilità permanente. Il museo – dice il Presidente della Sezione di Mondovi’ Gianpiero Gazzano – è stato visitato in passato da migliaia di persone e da studenti delle scuole primarie e secondarie, arricchendosi di anno in anno di materiale che veniva donato in particolar modo da privati che ne gradivano la custodia a memoria e per le finalità predette. Fu nel lontano 1987 che il Cav. Roberto Arnaldi, socio della Sezione e cancelliere presso il tribunale di Mondovi’, coadiuvato dalla moglie, da Giordano Pischiutta che si fece interamente carico dei lavori di muratura e del materiale occorrente e da pochi altri volontari, realizzo’ il museo nella prima sede posta in un antica Cappella di proprietà del Seminario Vescovile davanti al palazzo oggi sede del Tribunale. Successivamente, a cura del Gruppo Alpini di San Giovanni, di Dario Siccardi e di alcuni volontari venne nel 2000 trasferito presso la Caserma G. Galliano.All’inizio del 2013 – continua Gazzano – il Comune segnalo’ la necessità di trovare altro sito in quanto tutto l’immobile della Caserma sarebbe stato restituito al Demanio per diversa destinazione. Dopo una lunga serie di incontri dove anche la stessa Amministrazione Comunale esprimeva la necessità di mantenere attivo il museo, veniva individuato uno spazio all’interno della nuova stazione di valle della Funicolare da adattare alle esigenze e concesso in comodato d’uso.
La situazione dei locali, sia pur di recente costruzione, era limitata all’esistenza dei soli muri perimetrali e mancante di tutte le opere di finitura interna che grazie ad un contributo riconosciuto dalla Fondazione CRC al Comune di Mondovi’ è stato possibile eseguire. Arredi e allestimento sono stati realizzati interamente a carico della Sezione ANA. E’ merito del vice presidente Claudio Ambrogio, del socio Dario Siccardi e delle volontarie Nadia Ravotti e Anna Gazzola, che hanno seguito sia la fase progettuale che le opere di finitura, se possiamo ora disporre di una piccola ma importante esposizione permanente in un punto della città sicuramente rilevante per la visibilità e la possibilità di essere raggiunta da tutti. Tutti gli interventi sono stati seguiti e realizzati dalla Ditta Portarredi S.n.c. di Mondovi’.
Il museo è stato realizzato con la volontà di mantenere viva la testimonianza di un periodo della storia d’Italia ma soprattutto del glorioso Btg. Mondovi’. Abbiamo voluto – conclude Gazzano – mantenere per tutti un punto di riferimento che ricordi il legame fra il nostro territorio monregalese e i fatti storici legati a quell’epoca. Tassello prezioso che si aggiunge a quanto, dopo l’adunata nazionale del 2007 a Cuneo, è stato realizzato. Il Memoriale della Divisione Cuneense presso la Stazione Gesso ricorda tutti i Caduti e la storia della Divisione Alpina, ed è frutto della collaborazione fra le Sezioni ANA della Provincia di Cuneo, splendido ed unico punto di riferimento per chi vuole conoscere e mantenere vivo il ricordo dei tantissimi che non fecero ritorno.
DICHIARAZIONE SINDACO STEFANO VIGLIONE E ASSESSORE ENRICO ROSSO
Mondovì e gli Alpini: un legame vivo e forte che si afferma ulteriormente con il nuovo museo ospitato nei locali della stazione della Funicolare che il Comune ha inteso mettere a disposizione convintamente. Un museo da visitare e conoscere perché racconta anche la storia di Mondovi’, Città alpina fin dal 1882. Un vivo ringraziamento ed un plauso va a tutto il Direttivo dell’ANA, ai soci ed a quanti si sono impegnati nella realizzazione. Viva gli Alpini!.