Campi scuola ANA per i giovani

L’Associazione Nazionale Alpini nel 2023 organizza 13 Campi Scuola per ragazze e ragazzi dai 16 ai 25 anni, della durata di 15 giorni ciascuno. Il primo inizierà il 18 giugno, l’ultimo si concluderà il 2 settembre. La parola d’ordine nel campo sarà condivisione: incontrerai ragazzi e ragazze della tua età con cui farai un percorso che ti porterà a conoscere gli alpini, quello che fanno, come lavorano e operano quotidianamente. Nel periodo di permanenza al campo incontrerai i volontari delle varie specialità della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini (cinofili, alpinisti, logisti, addetti all’antincendio boschivo, all’attività idrogeologica, sub e salvamento fluviale, droni, informatica e telecomunicazioni, ecc.) e della sanità alpina (primo soccorso, logistica ospedale da campo) che ti coinvolgeranno con attività in aula e di pratica sul campo. Il Campo Scuola della durata di 15 giorni costa 200 euro a titolo di rimborso spese.

La nostra Sezione ha partecipato attivamente alla organizzazione del campo scuola di Vinadio e a tal proposito vogliamo citare una intervista al capogruppo di Villanova Massimo Sevega rilasciata al settimanale Provincia Granda: “Lo scorso anno i campi scuola in provincia di Cuneo si erano svolti a Vinadio e vi avevano aderito anche parecchi figli e nipoti di alpini monregalesi. Si e trattato di una breve esperienza di una quindicina di giorni, dove i partecipanti con un’età minima di 16 anni, hanno dovuto rispettare un minimo di regole ed hanno dovuto manifestare una certa attitudine alla vita all’aria aperta. Molti ragazzi delle nostre zone che vi hanno partecipato sono rimasti entusiasti. Potrebbe essere una bella idea proporli anche nel nostro rifugio alla Balma, che dispone di cucina, acqua calda, docce, 24 posti letto e di un grande salone in grado di ospitare una quarantina di commensali”.

In conclusione ecco la testimonianza di Battistel Jyoti, una ragazza di Magliano Alpi che ha partecipato la scorsa estate al campo scuola di Vinadio: ”E’ stata una bella esperienza; tra incontri e lezioni, esercitazioni pratiche di tanti mondi che vedevo solo come un miraggio ho imparato molte cose e ho potuto vedere come è sorprendente il corpo degli Alpi, con le sue mille sfaccettature dove si impara soprattutto che l’unica cosa importante è il “noi”. Il “noi” che si scopre condividendo con gli altri questi momenti di crescita personale ed umana. Un grazie speciale agli Alpini che ci hanno regalato un esperienza unica e indimenticabile!”