Relazione morale del Presidente Armando Camperi

L’Assemblea dei Delegati, momento fondamentale della nostra vita associativa, è l’occasione per sottoporvi il resoconto degli avvenimenti, dei lavori e degli aspetti economici, sociali e morali che hanno caratterizzato la vita sezionale nell’anno 2024.
Come sempre, anche nello scorso anno, capisaldi ispiratori del nostro operare sono stati la conservazione della memoria e la trasmissione dei valori alpini, che si sono concretizzate  nella presenza viva e costante all’interno delle nostre comunità, nei nostri paesi, nelle scuole.

La passione e la determinazione dimostrate dai volontari in ogni iniziativa sezionale, nel campo scuola di Vinadio, nel centro studi, nella preparazione e nella redazione del nostro giornale, nella cura del museo, nelle attività della protezione civile, del coro sezionale, del gruppo sportivo e del reparto salmerie sono stati encomiabili ed esemplari.
Rilevante è stato il lavoro della segreteria, dei responsabili delle rendicontazioni e della tenuta della contabilità: un lavoro discreto e non appariscente, ma certo determinante, in particolare per il disbrigo e la soluzione delle poco piacevoli, ma inevitabili, incombenze e problematiche burocratico-amministrative che assillano tutte le associazioni ed in particolare la nostra. Tanti sono stati i momenti conviviali, le feste, le manifestazioni che hanno costellato l’anno trascorso; anche questi aspetti testimoniano la presenza operosa, serena e vivace degli Alpini Monregalesi e dei nostri “langhetti” della val Bormida e della Valle Uzzone.
Esaminiamo i dati dell’anno 2024.

FORZA DELL’ASSOCIAZIONE
Alla chiusura del tesseramento 2024 i soci sono risultati 2.415 di cui:
SOCI ALPINI 1.705
SOCI AGGREGATI 705
AMICI DEGLI ALPINI 5

Al termine del tesseramento 2023 la Sezione contava 2.462 soci iscritti di cui 1.756 Alpini e 706 Aggregati
Dai numeri emerge che mancano all’appello 47 soci; gli Alpini iscritti si sono ridotti di 51 unità; soci che non hanno più rinnovato o che sono “andati avanti”. Il numero degli Aggregati è rimasto praticamente invariato, mentre – ed è una nota positiva – lo scorso anno su segnalazione di alcuni gruppi abbiamo annoverato tra le nostre fila 5 “Amici degli Alpini”. Ricordo che possono essere nominati Amici degli Alpini  i soci aggregati iscritti all’A.N.A. da almeno 2 anni. La richiesta va presentata da due soci ordinari (Alpini) e sottoscritta dal capogruppo e deve essere poi convalidata dalla Giunta di Scrutinio, quindi sottoposta al Consiglio Direttivo Sezionale al quale spetta l’approvazione , cioè la decisione finale: è opportuno precisare che potrà esser candidato, e infine approvato quale “Amico degli Alpini”, soltanto l’aggregato che abbia realmente condiviso i nostri valori con continuità e fattiva partecipazione alla vita associativa del gruppo o della Sezione.
Con piacere segnalo la volontà manifestata da vari capigruppo di candidare come “Amici” alcuni loro soci aggregati, segno tangibile dell’apprezzamento verso chi, pur non avendo svolto il servizio militare, condivide i valori alpini e si si riconosce in essi, rendendosi meritevole di partecipare alla vita e alle iniziative dei gruppi ANA.

CONSIGLIO DIRETTIVO SEZIONALE
Il Consiglio sezionale nel 2024 si è riunito otto volte in seduta ordinaria, operando con animo e intenti costruttivi e collaborativi: mi piace evidenziarlo, con sincera soddisfazione e forte gratitudine verso gli amici Consiglieri.
A marzo dello scorso anno mi avete rinnovato l’incarico di Presidente. Considero la riconferma un attestato di affetto e amicizia verso di me, ma soprattutto un positivo riconoscimento verso il lavoro svolto dall’intero Consiglio Direttivo, sul cui supporto ho sempre potuto contare, sin dal mio primo giorno di Presidenza. Il tutto accompagnato dalla serenità e dal buonumore, che certo non guasta, e che non sminuisce certamente gli immancabili, naturali dibattiti e discussioni, frutto del senso di appartenenza e responsabilità.

Per scadenza di mandato, oggi salutiamo il Vice Presidente Giovanni Garelli e il consigliere Gianfranco Abbate, amici veri e sinceri: a loro un ringraziamento speciale, con la raccomandazione – di sicuro superflua – di non far mancare alla nostra Sezione quell’impegno e quella vicinanza, che già i loro predecessori, hanno prestato e continuano a prestare alla Sezione.
Un sincero augurio ai nuovi eletti che per la prima volta entreranno a far parte del Consiglio Direttivo o riceveranno incarichi sezionali: a loro l’auspicio di trovare e condividere quel gradevole clima di amicizia e fattiva collaborazione che mi impegno a promuovere e mantenere.

Il cordiale augurio di buon lavoro rivolgo anche ai nuovi capigruppo da poco designati: Paolo Badino di Marsaglia, Giuseppe Robaldo di Torre Mondovì, Giuseppe Stella di Mondovì Breo, Gianfranco Armando di Vicoforte e Guido Burdisso di Trinità.

PROTEZIONE CIVILE anno 2024
La nostra unità conta all’attivo 28 volontari (15 Alpini e 13 Aggregati). Tutti formati ed equipaggiati in conformità alle normative regionali in materiadi sicurezza e protezione civile.
Tra il primo gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024 le ore lavorative dei volontari di protezione civile sono state 851 alle quali vanno aggiunte quelle impiegate, ma non contabilizzate, per le attività di magazzino, gestione dei
mezzi e segreteria. I più rilevanti impegni dei volontari sono stati nel magazzino di Vercelli (95 ore), nella ricerca di una persona scomparsa a Mondovì (40 ore), nelle attività svolte in adempimento alle convenzioni in essere con i comuni di Mondovì, Roccaforte e Rocca Dè Baldi (511 ore), nella presenza al campo scuola Vinadio (30 ore), nei Raduni di Omegna e Torino (160 ore), e infine nei corsi di formazione (15 ore). Grazie di cuore, cari volontari della Protezione Civile.

ATTIVITÀ SPORTIVA
Notevolmente consolidata è stata l’operatività del nostro gruppo sportivo: nello scorso anno ha incrementato parecchio il numero e soprattutto la qualità e la forza degli atleti che in varie occasioni hanno consentito alla nostra Sezione di ben figurare nelle competizioni, non solo a livello locale ma addirittura nazionale.
In più occasioni, il responsabile dello sport nazionale Antonio Di Carlo ha citato, elogiandola, per serietà e organizzazione, la nostra Sezione che con i suoi atleti ha raggiunto traguardi prestigiosi; ricordo per tutti il secondo posto nella gara di Concesio (Bergamo) dietro soltanto alla corrazzata dell’A.N.A. Bergamo e davanti a Sezioni “di peso” quali quelle di Verona, Trento, Valtellina, Brescia…
Il nostro gruppo sportivo annovera tra i suoi tesserati 13 atleti, 2 podisti, nella specialità mountain bike, 2 nello sci da fondo e novità di quest’anno anche nel tiro con carabina al poligono. Sono lieto di segnalare che, a fronte dei risultati raggiunti e del sano spirito di competizione che anima il gruppo sportivo, il consigliere di riferimento Renzo Ferrero e i suoi collaboratori mi hanno sollecitato a presentare, in sede nazionale alla commissione sport, richiesta per
l’assegnazione del campionato italiano di corsa individuale in montagna per l’anno 2028, da tenersi nel mese di giugno a Roccaforte Mondovì in occasione del centenario di fondazione della Sezione ANA Monregalese.

L’eventuale accoglimento della richiesta, nell’anno del centenario conferirebbe lustro alla nostra Sezione, che quanto a qualità e determinazione dei suoi atleti non ha nulla da invidiare ad altre più blasonate realtà nazionali.

LIBRO VERDE DELLA SOLIDARIETÀ
È stata completata ed inviata in sede nazionale la raccolta dei dati comunicati alla nostra segreteria dai gruppi in merito alle ore lavorative e alle offerte donate, dati che saranno pubblicati sul “libro verde della solidarietà
A.N.A.” Desidero sottolineare in particolare il dono “del tempo”, bene prezioso che i soci e i nostri gruppi, spesso senza clamori o pubblicità, gratuitamente mettono a disposizione della collettività. Questi i dati dell’anno 2024: ore lavorative donate 10.936; erogazioni per 5.005 euro, effettuate a enti scolastici, con offerta di materiale didattico e borse di studio, a enti religiosi e mediante acquisto di materiali vari e di consumo destinati alla collettività.

REPARTO SALMERIE
Anche quest’anno, esprimo convintamente soddisfazione ed orgoglio per il “gruppo salmerie”: il suo successo è crescente ed è confermato dalle sempre più numerose richieste anche fuori provincia e regione, per arricchire eventi nazionali o feste sezionali.
Nello scorso anno le uscite ufficiali sono state nove a cominciare dal 14 gennaio a Saluzzo, poi a Cravanzana, all’adunata nazionale a Vicenza, a Roccaforte Mondovì in occasione della festa sezionale, a Balangero per il centenario del gruppo, a Vinadio con i ragazzi del campo scuola, a Roburent per la tradizionale camminata, ad Omegna per il raduno del Primo Raggruppamento e infine a Vercelli per il centenario della locale Sezione.
Un plauso a tutti i componenti a cominciare dal “capitano” Natale Manzo, al veterinario Oreste Massimino, ai fieri e abili conducenti, soci dei gruppi alpini di Pianfei, Rocca de’ Baldi, Ceriolo e Sant’Albano.

CENTRO STUDI A.N.A. – museo – campo scuola Vinadio
L’immagine e vitalità della Sezione sono dovute, anche ed in particolare, alla molteplicità dei servizi. A fianco della protezione civile, deglisportivi, del reparto salmerie, operano i volontari del centro studi, del museo 1° Alpini, del campo scuola di Vinadio, i soci che si occupano della segreteria, del libro verde, del giornale Mundvì Ardì.
Tutti svolgono un compito essenziale, imprescindibile e previsto dallo statuto dell’A.N.A. custodire e tramandare la nostra storia, organizzando le giornate della memoria del valore alpino a gennaio, attuare gli incontri nelle scuole, promuovere e partecipare a convegni e momenti culturali, presenziare con le Istituzioni alle cerimonie del 25 aprile, del 2 giugno, del 4 novembre.

CORO SEZIONALE
Altra solida e affermata realtà sezionale è il nostro Coro che, sotto la direzione del maestro Mauro Bertazzoli, nelle uscite pubbliche ha dimostrato impegno e bravura ricevendo convinti consensi, anche quando si è esibito con altri complessi corali di maggiore longevità ed esperienza. Ed è soltanto di ieri sera l’applaudita esibizione nel parco del Castello di Rocca de’ Baldi in occasione dell’Assemblea dei soci della Banca locale.

A conclusione della mia relazione, voglio menzionare, condividendolo pienamente, il motto della prossima Adunata Nazionale di Biella, che è “ALPINI PORTATORI DI SPERANZA”.
Vi esorto ad essere tali, consolidando e rafforzando i rapporti, con le giovani generazioni, trasmettendo i nostri valori ed ideali che, insieme con la presenza e l’operosità sul territorio a favore delle comunità locali, ci rende meritevoli di quella credibilità e serietà che da sempre qualificano positivamente la nostra Associazione e la nostra Sezione.
W L’ITALIA – W GLI ALPINI